Forse non ti sorprenderà scoprire che la patria del coltellino svizzero e dei migliori orologi al mondo veda sorgere lungo i pendii delle sue montagne anche stazioni sciistiche di ottimo livello. Sciare in Svizzera non significa solo qualità, ma anche quantità: ovunque tu sia, ci sarà sempre una delle oltre 340 stazioni sciistiche nelle vicinanze.
Lo sci è una parte significativa della vita in Svizzera (non è raro che i bambini imparino a sciare prima ancora di imparare a scrivere), e il Paese vanta piste per tutti i gusti e tutte le capacità. Con numerose cime che sfiorano e superano i 4.000 m, ci sono tante piste nere quante piste blu nei comprensori sciistici della Svizzera, nonché vere e proprie sfide in alta quota adatte agli sciatori e agli snowboarder più esperti a Zermatt e Saas-Fee. E anche i locali per l’après–ski costituiscono un panorama piuttosto variegato, da quelli dedicati agli amanti della raclette a quelli rivolti ai festaioli in località come Verbier. Se vuoi saperne di più, continua a leggere per scoprire la nostra classifica dei migliori posti per andare sciare in Svizzera.
Zermatt
Non c’è luogo migliore di Zermatt per andare a sciare in Svizzera. La stazione sciistica più alta d’Europa, con altitudini comprese tra 2.400 e quasi 4.000 m, è una delle poche in cui è possibile sciare 365 giorni all’anno. Anche durante i mesi estivi ci sono 20 km di piste aperte, che in inverno diventano ben 314 km.
Situata ai piedi del possente Cervino, una delle cime più emblematiche delle Alpi, Zermatt è una località chiusa al traffico automobilistico, e ciascuna delle sue famose piste ha un paesaggio meraviglioso a farle da sfondo. Potrai ammirare paesaggi ancora più spettacolari sulla Matterhorn Glacier Ride, la funivia trifune più alta del mondo che viaggia a 735 m s.l.m. e collega la stazione di Trockener Steg con il Matterhorn Glacier Paradise, dove si può sciare tutto l’anno. Inaugurata nel dicembre 2020, la cabinovia Kumme a 10 posti trasporta gli sciatori nell’area dell’Unterrothorn, ed è anche il primo ascensore in Svizzera a funzionare senza personale, nonché parte dei continui investimenti in questa stazione sciistica di alto livello.
Ma non tutto è nuovo qui: da 100 anni a questa parte, il celebre ristorante Chez Vrony si trova a ben 2130 metri di altezza. Raggiungibile dalla pista blu numero sei, è probabilmente il ristorante più famoso sulle piste delle Alpi svizzere e merita una visita per la vista sul Cervino e l’hamburger d’autore.
Saas-Fee
Andare a sciare in Svizzera significa trovare una buona neve e delle buone piste. Come Zermatt, anche il villaggio d’alta quota di Saas-Fee è chiuso al traffico automobilistico e vanta alcuni dei paesaggi più mozzafiato del Paese, caratteristiche che lo rendono una destinazione sciistica apprezzata dalle famiglie. Saas-Fee è il secondo comprensorio sciistico più alto della Svizzera, e ha ricevuto il primo premio per la qualità e l’affidabilità della sua neve ai Best Ski Resort Awards di quest’anno. L’affidabilità della neve e l’ottima qualità delle piste lo hanno reso anche un luogo gettonato per allenare le squadre di sci. Con una buona percentuale di piste blu, rosse e nere lungo i suoi 150 km di piste da sci, è ideale per snowboarder, sciatori esperti e principianti. Le temperature ad alta quota sono rigide, perciò sono necessari abiti adatti.
Nel tradizionale villaggio di Saas-Fee la vita sembra scorrere a un ritmo più lento, ma dopo la chiusura delle piste, la festa continua con locali in cui trascorrere un vivace après-ski come il Nesti’s SkiBar e il Fee Iglu Bar. Il ristorante Fletschhorn serve piatti stellati Michelin e vanta un’ampia selezione di formaggi svizzeri.
Verbier
Chi va a sciare a Verbier avrà bisogno di un paio di giorni per riprendersi, poiché questa è una delle stazioni sciistiche più impegnative della Svizzera. Per affrontare al meglio le piste della stazione principale del più grande comprensorio sciistico del Paese, le 4 Vallées, avrai bisogno di buoni livelli di resistenza. Con 410 km di piste e 93 impianti di risalita coperti da un unico skipass, finirai per alzarti presto ogni giorno. I locali per l’après-ski sono tra i migliori in Europa, tanto che farai le ore piccole ogni giorno, passando dalla pista al pub e poi al club.
Verbier è una delle migliori località per snowboarder e sciatori esperti, ma non mancano le possibilità di divertirsi anche per i principianti, che possono allenarsi a spazzaneve sulle piste per bambini e sulle piste blu a Les Esserts e La Chaux. Chi cerca una sfida seria la troverà sui pendii in alta quota sotto la cima del Mont Fort e sulla pista di Tortin. Gli amanti della neve fresca possono anche provare l’eliski con quattro punti di lancio a Petit Combin, Glacier du Trient, Rosablanche e Pigne d’Arolla.
Per un divertimento in alta quota di un altro tipo, la terrazza soleggiata di Ice Cube in cima alla cabinovia delle Ruinettes a 2.200 m è il punto di partenza ideale per iniziare l’après-ski sulle piste. Ogni giorno, a partire dalle 15:00, Le Rouge organizza anche il suo famoso après-ski sulle terrazze panoramiche, raggiungibili direttamente sugli sci. Se vuoi fare le ore piccole, fai un giro anche al Farm Club e al Farinet.
Gstaad
Se vuoi rilassarti andando a spazzaneve in una località esclusiva, Gstaad, nell’estremo ovest dell’Oberland Bernese, è dove le celebrità amano trascorrere l’inverno. Tra i frequentatori famosi di questa località ci sono l’ex manager della F1 Bernie Ecclestone e l’attrice Julie Andrews, che da 40 anni possiede uno chalet qui e ha persino ottenuto la cittadinanza onoraria di Saanen, il comune di cui fa parte Gstaad. Nella cittadina si trovano numerose statue del defunto marito, lo scultore Blake Edwards.
L’après-ski qui non è tanto sinonimo di divertimento sugli sci quanto di ristoranti gourmet e spa di lusso in alcuni dei migliori hotel del mondo. Non c’è niente di più emblematico dell’hotel a cinque stelle Gstaad Palace, un castello degno della Disney che ha accolto ospiti come Elizabeth Taylor, la principessa Diana e Michael Jackson, che ha anche cercato di comprarlo.
Anche se i prezzi degli hotel sono piuttosto elevati, i 200 km di piste su cui praticare sci e snowboard sono adatti a ogni livello e arrivano fino a 3.000 m di altitudine. Grazie alle altitudini elevate, da fine ottobre a inizio maggio è possibile trovare neve di buona qualità, grazie anche alla Glacier 3000 ski area (l’unico ghiacciaio dell’Oberland Bernese) che rimane innevata molto a lungo. I principianti possono divertirsi a Eggli, sede di quasi 60 km di ampie piste, per lo più blu, mentre gli sciatori esperti possono dedicarsi alla leggendaria Tiger Run, la pista più ripida e impegnativa del comprensorio, che parte dal Wasserngrat.
Klosters
Quando l’aristocrazia va a sciare in Svizzera, sceglie Klosters. Eppure, nonostante le sue connessioni reali (è uno dei luoghi preferiti di Re Carlo III), Klosters è molto più informale ed economica di quanto ci si potrebbe aspettare. Situata nella splendida Valle di Prattigau, a 2.000 m s.l.m., ha un’atmosfera più modesta e adatta alle famiglie rispetto alle sue vicine più appariscenti. L’après-ski qui è molto più tranquillo e focalizzato su ristoranti di buona qualità. Klosters è una località più dedita al relax che alle feste.
Qui potrai inoltre sciare con gli esperti. Lo skipass copre anche la vicina Davos, e il comprensorio sciistico di Davos-Klosters si estende per ben 318 km di piste estremamente variegate, che comprendono fuoripista e molte piste da sci di fondo. I principianti possono allenarsi sulle dolci piste di Madrisa, mentre le ripide piste nere e le imponenti cime da Parsenn a Klosters rappresentano una sfida anche per lo sciatore più esperto. A Jakobshorn sono numerosi anche gli snowboarder.