“Tutto ciò che è serio sarà bandito”, scrive Macrobio nei Saturnalia, un’opera che rende omaggio alle festività degli antichi romani in onore del dio Saturno. Durante la festa, che durava sette giorni, gli schiavi venivano liberati temporaneamente ed erano liberi di fare e dire ciò che volevano. Gli schiavi e le élite si scambiavano i vestiti e poi festeggiavano ininterrottamente tra fiumi di vino. A questa antica tradizione festiva si ricollega anche l’origine del carnevale.
Il termine carnevale deriva probabilmente dal latino carnem levare (togliere la carne): prima della Quaresima –periodo di digiuno, preghiera, penitenza e rinunce– ai cattolici praticanti era permesso concedersi alcuni piaceri, come mangiare la carne il venerdì, il cui consumo era invece limitato durante il mese antecedente la Pasqua.
La cultura del carnevale è cambiata molto dai tempi di Macrobio. Si sono sviluppate tradizioni molto diverse, a seconda del Paese in cui la festa viene celebrata. Eppure questa tradizione è presente praticamente in ogni continente. Noi abbiamo scelto tre fra le migliori destinazioni per il carnevale 2022.
Che aspetti? Scoprile, mascherati e preparati a fare festa!
Carnevale di Viareggio 2022, 12 febbraio-5 marzo
In Italia, la città regina del carnevale è Venezia, con le sue maschere eleganti e i costumi sgargianti. Ma nel nostro Paese spiccano altre importanti tradizioni per carnevale, come quello di Viareggio, in Toscana. Il carnevale di Viareggio è simbolo di ribellione e di sfrontatezza nei confronti delle élite, ed è quindi uno dei nostri preferiti.
Nel 1873 alcuni ricchi giovani esponenti della borghesia, seduti a un tavolo del caffè del casinò cittadino, decisero di festeggiare il carnevale con una sfilata di carri. Sicuramente uno degli scopi era divertirsi, ma i giovani volevano allo stesso tempo protestare contro l’aumento delle tasse. Così nacque il carnevale di Viareggio. Da quel momento, il carnevale di Viareggio è diventato un evento annuale che consente ai partecipanti anche di esprimere il loro malcontento rispetto alla politica.
Gli elaborati carri allegorici, con sculture in cartapesta, sfilano sui tre chilometri di lungomare della città. Meccanici, designer, saldatori e altri artigiani lavorano giorno e notte per creare queste straordinarie opere d’arte. Molti dei personaggi raffigurati derivano dalla Commedia dell’arte italiana, mentre altre sono versioni satiriche di figure politiche e celebrità internazionali.
La maschera più famosa, creata nel 1931 dall’artista futurista Uberto Bonetti, è Burlamacco, un pagliaccio con un vestito a quadri bianchi e rossi che richiama riferimenti ad altre maschere, tra cui Arlecchino. Da allora è lui la mascotte del carnevale. Cercalo mentre ti unisci ai festeggiamenti, ballando e cantando per strada! Quest’anno tra i temi principali del carnevale ci sono il cambiamento climatico, l’uguaglianza di genere e le speranze legate all’uscita dalla pandemia.
Carnevale 2022 di Las Palmas de Gran Canaria, 11 febbraio-6 marzo
Nato oltre cinquecento anni fa, e sopravvissuto alla dittatura di Franco, il carnevale di Las Palmas de Gran Canaria è uno degli eventi principali del calendario spagnolo.
Le parole d’ordine sono colore, musica e ritmo. Il carnevale sull’isola è uno spettacolo straordinario, e le vere stelle della festa sono gli splendidi costumi, conosciuti con il nome di “fantasía”, che comprendono motivi elaborati, piume colorate, paillettes e pietre luccicanti! Tutti ballano la batucada (una specie di samba) fino all’alba.
I festeggiamenti prevedono diverse sfilate ed eventi: il Gala della Regina del Carnevale, il Gala della Drag Queen (in cui 17 candidati partecipano a una competizione drag queen senza restrizioni di genere o orientamento sessuale), e il concorso di Murgas, una sfida tra gruppi musicali con canzoni satiriche che prendono in giro il governo e la società.
Alla fine dei festeggiamenti, che durano tre settimane, una sardina di cartone viene trasportata da un corteo funebre (con persone mascherate) sulla spiaggia. La sardina viene poi bruciata e i fuochi d’artificio segnano la fine del carnevale.
Mardi Gras New Orleans 2022, 17 febbraio-1 marzo
Non c’è Martedì Grasso senza New Orleans. La metropoli della Lousiana, città dei riti vudù, è durante tutto l’anno anche il centro dei vizi e del piacere, ma nelle due settimane prima della Quaresima tutto diventa ancora più sfrenato.
I balli di carnevale sono stati introdotti nel XVIII secolo, ma lo Stato della Louisiana ha riconosciuto il Martedì Grasso come giorno festivo solo nel 1875. E da allora i festeggiamenti non si sono più fermati.
Lo spirito del Mardi Gras di New Orleans può essere descritto come un mix di tradizioni creole secolari, jazz, colori sgargianti e alcol… molto alcol (New Orleans è una delle poche città negli Stati Uniti dove si può bere per strada da una bottiglia, anche durante il giorno).
La maggior parte dei turisti visita il quartiere francese, il centro storico della città, dove si tengono le sfilate su Bourbon Street, Chartres Street e oltre (la sfilata principale attraversa St. Charles Avenue, fuori dal quartiere). I carri percorrono queste pittoresche viuzze con le loro strutture in ferro battuto, mentre i partecipanti, spesso alticci, lanciano perline colorate a tutte le donne disposte a mostrare i loro seni. Ma non tutto è così sfrenato. Qui troverai giovani musicisti di talento che suonano il jazz gratuitamente e gli abitanti di New Orleans che sono tra le persone più accoglienti che incontrerai negli Stati del sud.
Ogni anno le debuttanti di tutta la Louisiana sperano di essere incoronate Regine del Martedì Grasso. La regina ha il suo carro personale, nonché una corona e uno scettro. I festeggiamenti finiscono il Mercoledì delle Ceneri, quando tutti vanno in chiesa e buttano via i resti delle loro tradizionali Torte dei Re.
Tutto questo fa parte della magia del carnevale e ricomincerà da capo… il prossimo anno!