Nell’Oceano Atlantico, al largo della costa marocchina, si trova questa incantevole isola portoghese nota per le sue temperature miti e i paesaggi mozzafiato. Madeira si contraddistingue per le sue spettacolari formazioni vulcaniche, le calette in cui immergersi nelle acque cristalline, le verdi e rigogliose valli e le meravigliose scogliere, caratteristiche che la rendono la destinazione perfetta sia per chi è alla ricerca di relax, sia per chi preferisce una vacanza attiva. Madeira è molto apprezzata anche dai nomadi digitali, che sempre più spesso scelgono l’isola come meta in cui godersi il meglio della libertà del lavoro da remoto. Eppure spesso si pensa che Madeira sia una destinazione inusuale. In questa guida abbiamo raccolto il meglio dei luoghi, delle attività e delle specialità dell’isola, per rendere il tuo viaggio un’esperienza indimenticabile.
Migliori cose da fare a Madeira
Inizia a esplorare l’isola partendo dalla città di Funchal, che deve il suo nome al finocchio che un tempo cresceva rigoglioso qui. È considerata una delle città capoluogo di regione più sicure e pulite al mondo e incanta i visitatori con le sue vie acciottolate, le moderne zone commerciali, i ristoranti di prima classe e il mix di vita di città e natura rigogliosa di cui si può godere tutto l’anno. Il nostro parco preferito è il Giardino Tropicale nel quartiere Monte. Qui José Berardo ha creato un capolavoro floreale ispirato ai suoi viaggi in Cina e Giappone con tanto di piante autoctone, pavoni liberi, uno stagno di pesci koi e diverse opere d’arte portoghesi.
Potrai farti una prima idea di Funchal visitando la zona di Santa Maria e in particolare il Mercado dos Lavradores, un mercato coperto risalente agli anni ’30. Assapora le deliziose specialità regionali lasciandoti incantare dagli splendidi azulejos che da quasi 100 anni adornano le pareti dell’edificio. Il venerdì e il sabato alcuni venditori indossano i costumi tradizionali di Madeira.
Nel centro storico di Funchal troverai pittoresche piazze, affascinanti chiese e cappelle, ma anche una vasto repertorio di bar e ristoranti. Se vuoi saperne di più sulla storia dell’isola, non perderti il vicino Madeira Story Centre. Mentre passeggi per le vie del centro, guardati intorno: noterai numerose porte colorate e dipinte che fanno parte del progetto Art of Open Doors. Altre opere di rinomati artisti portoghesi ti aspettano alla Fortaleza de São Tiago, una fortezza del XVII secolo che fu costruita per resistere agli attacchi dei pirati, e che ora è uno dei centri d’arte dell’isola e fa regolarmente da cornice a eventi culturali.
Il porto di Funchal è uno dei più scenici al mondo ed è frequentato sia da yacht a vela che da gigantesche navi da crociera. Da qui partono diverse escursioni organizzate in barca per ammirare i delfini e le balene al largo della costa dell’isola. Non dimenticarti la macchina fotografica, poiché la vista della rigogliosa isola verde dall’acqua è impagabile.
La gente di Madeira ama fare festa, e non sorprende che ci siano festival in ogni periodo dell’anno. Oltre al carnevale, il più famoso è la festa dei fiori (Festa da Flor) a Funchal. Ogni anno da aprile a maggio l’intera isola è pervasa dal profumo dei fiori e si trasforma in un tripudio di colori, mentre le vie della città sono animate da magnifiche sfilate e costumi mozzafiato e vengono travolte da un clima di festa tra balli, festeggiamenti e allegria. L’occasione perfetta per immergersi più a fondo nella cultura locale e conoscere la gente del posto.
A breve distanza da Funchal, troverai le piscine di lava di Porto Moniz, che sono una delle attrazioni più celebri dell’isola. Da migliaia di anni il mare scava la roccia lavica creando splendide piscine naturali perfette per immergersi nell’acqua e fare snorkeling. Poiché il mare intorno a Madeira è sempre piuttosto mosso, queste piscine sono l’opportunità perfetta per fare un bagno nelle acque cristalline dell’isola e godersi la vista sulla sua spettacolare costa frastagliata. Se viaggi con i bambini puoi invece optare per le piscine Lido a Porto Moniz, che sono facilmente accessibili. In cambio di una piccola tassa d’ingresso avrai a disposizione spogliatoi, docce, un solarium e bagnini. Dopo aver fatto una bella nuotata, visita l’acquario al forte di Joao Baptista o rilassati sul moderno lungomare in uno degli splendidi caffè.
Curiosità. Sapevi che l’ukulele hawaiano è originario di Madeira? Nel 1879, il musicista João Fernandes emigrò da Madeira a Oahu nelle Hawaii, portando con sé la sua braguinha, una piccola chitarra a quattro corde tipica dell’isola. Lo strumento diede così origine all’ukulele, ancora apprezzato ai giorni nostri.
Il sapore di Madeira
L’isola di Madeira ha avuto una storia movimentata che ha lasciato tracce anche nella cucina locale. L’isola fu conquistata dai portoghesi e da altri europei nel XIV secolo e trasformata in un importante centro di esportazione prima di canna da zucchero e poi di vino.
Gli abitanti di Madeira sono amanti della buona cucina e degli incontri conviviali e sono sempre disposti a sorseggiare un bicchiere o due di Madeira o Poncha in buona compagnia. Il gustoso vino Madeira è una delle specialità più celebri dell’isola. La sua storia risale al XV secolo e, a seconda del vitigno utilizzato, può essere dolce o secco. Il fiore all’occhiello dell’isola è però il Poncha, fatto con liquore di canna da zucchero, miele e limoni. Si dice che la bevanda più celebre di Madeira sia stata inventata per prevenire lo scorbuto nei marinai. Oggi il Poncha è disponibile in diverse varianti, infuse con arancia, frutto della passione o mandarino. Per provare un ottimo Poncha, vai da Tasquinha da Poncha a Serra de Agua, nel centro dell’isola. Considerato uno dei locali più antichi di Madeira, prepara il Poncha nel modo tradizionale con l’ausilio di un caralhinho (una frusta di legno).
La cucina di Madeira è la perfetta sintesi della vicinanza del mare, dei prodotti della terra e della tradizione. L’Espetada è un piatto classico composto da spiedini di manzo o pollo conditi con alloro. Originariamente lo spiedo veniva realizzato con un bastoncino di alloro raccolto nelle foreste dell’isola.
Un tipico contorno, antipasto e spuntino è un pane a base di patate dolci, farina, acqua, sale e lievito, chiamato Bolo do Caco. Viene tradizionalmente cotto su pietre di basalto calde chiamate cacos, da cui ha preso il suo nome. Ti consigliamo di provarlo caldo con un po’ di burro alle erbe!
Il pesce sciabola nero, una specie autoctona di Madeira, è una vera e propria prelibatezza, anche se il suo aspetto nella forma naturale non è dei migliori. Troverai molte varianti di Espada sui menù dei ristoranti locali, ma la versione migliore è quella con banane fritte e salsa di frutti della passione. La combinazione di pesce tenero e delicato e di sapori tropicali è indescrivibile.
Non perderti la selezione di diversi frutti della passione, alcuni dei quali dal sapore dolce simile alla banana, altri dal sapore aspro simile al limone. Vengono spesso consumati sotto forma di salsa come accompagnamento di piatti sostanziosi o come dessert, oppure utilizzati per preparare la limonata o il Poncha.
Curiosità. Sapevi che la famosa pianta d’appartamento Monstera deliciosa può anche sviluppare dei frutti? Assomigliano a delle grandi pannocchie verdi e il loro sapore ricorda quello della banana e dell’ananas. Puoi trovarli al mercato di Funchal.
Fare sport a Madeira
Gli escursionisti amano l’isola portoghese per i suoi percorsi di trekking. Una rete di 21 sentieri escursionistici si estende per oltre 1.300 km e offre le condizioni ideali per una vacanza attiva. Alcuni dei percorsi risalgono addirittura al XV secolo e si sviluppano lungo le levadas, antichi sentieri che seguono il corso dei canali di irrigazione. Il nostro preferito è la Levada do Rei, lunga poco meno di 5 km, che porta da São Jorge alla sorgente del torrente Ribeiro Bonito. La camminata non è troppo faticosa e vanta paesaggi mozzafiato in mezzo a una vegetazione sempre più lussureggiante. Il sentiero passa sotto una cascata (ricorda di portare con te qualcosa di impermeabile) prima di raggiungere la mistica Laurisilva, la foresta di alloro protetta dall’UNESCO.
Se vuoi risparmiarti la salita da Funchal, puoi prendere la funivia per il villaggio di montagna di Monte. Salendo potrai osservare il paesaggio mutare da urbano a naturale, e in cima ti aspetta una vista mozzafiato sulla baia di Funchal. Al ritorno dovrai avere i nervi saldi, poiché Monte è famosa ben oltre i confini portoghesi come il comune delle slitte a cestino. Da oltre 100 anni a questa parte le slitte sfrecciano lungo le ripide strade che conducono a Funchal, guidate da uomini vestiti di bianco e con indosso cappelli. Un’esperienza unica, divertente e rispettosa dell’ambiente.
Madeira ha anche molto da offrire a chi ama le immersioni subacquee. Un ottimo punto di partenza è la riserva naturale di Garajau sulla costa meridionale. Poiché il mare può essere mosso e non così caldo, è meglio noleggiare una muta in uno dei negozi vicini per godersi appieno l’immersione nel mondo sottomarino. A profondità che sfiorano i 50 metri potrai ammirare cernie, orate, barracuda, pesci trombetta, pesci palla e pesci pappagallo. Con un po’ di fortuna potresti addirittura avvistare mante e foche monache. Le scogliere, le numerose grotte e la luce del sole che si specchia nell’acqua cristallina creano uno scenario da sogno che ti farà dimenticare lo scorrere del tempo.
Workation a Madeira
Da qualche anno a questa parte Madeira è molto apprezzata da nomadi digitali e lavoratori da remoto. L’anno scorso la nostra collega Stephanie ha trascorso tre mesi sull’isola, sfruttando la possibilità di fare una vacanza lavorando.
Lisa Hübener: Come hai avuto l’idea di fare una workation a Madeira?
Stephanie Schlanert: Avevo in mente di andare a Madeira già da un po’. A un certo punto mi si è presentata l’opportunità di lavorare in modo più flessibile e da remoto. La combinazione di lavoro e vacanza era un’esperienza che volevo provare, e richiede meno pianificazione di quanto pensassi. È un modo speciale per sperimentare nuovi luoghi. La cosiddetta isola dei fiori nell’Oceano Atlantico era in cima alla lista dei candidati per la mia prima workation. I criteri più importanti per la scelta erano una buona connessione a Internet, un fuso orario adatto, alloggi a prezzi accessibili e clima mite. La possibilità di immergersi nella natura prima e dopo il lavoro era un altro punto importante. Madeira era in linea con tutti questi requisiti. E devo dire che l’isola mi ha stupita ancora di più: andando al supermercato passavo sotto alberi di frutto della passione e potevo ammirare costantemente il mare. Un grande cambiamento rispetto alla grigia Berlino in inverno.
L.H.: Perché Madeira è particolarmente adatta a una workation?
S.S.: Oltre a quanto ho già detto, sull’isola è primavera tutto l’anno, i paesaggi sono mozzafiato, le attività del tempo libero sono molto varie ed è il luogo ideale per fare escursioni e staccare completamente dalla vita di tutti i giorni. È bellissimo poter chiudere il computer portatile e andare a fare una camminata lungo una levada, fare un bagno in mare o fare escursioni nei fine settimana e scoprire lentamente l’isola. Spesso facevo snorkeling dopo il lavoro, ed era un’ottima motivazione per finire più velocemente tutto ciò che dovevo fare. C’è sempre qualcosa di nuovo da scoprire. Le foreste di eucalipti sono particolarmente belle, ma anche i piccoli bar e panetterie con i pastel de nata freschi. Altri bei posti sono la foresta delle fate a Fanal con i suoi antichi alberi di alloro, il vecchio villaggio di pescatori a Paul do Mar, o le aspre scogliere di Ponta de São Lourenço, una riserva naturale nella parte orientale di Madeira.